Cambia completamente il podio dei World Airlines Awards di Skytrax nell’edizione 2023. Dopo alcuni anni di dominio quest’anno Qatar Airways deve cedere lo scettro di miglior compagnia aerea a Singapore Airlines, già vincitrice in passato, con il vettore di Doha relegato in seconda posizione. Cambio anche per la terza piazza, con la medaglia di bronzo che passa a All Nippon davanti a Emirates, che lo scorso anno era salita sul gradino più basso del podio.
Anche quest’anno le prime posizioni guardano a Oriente, con i vettori asiatici che si aggiudicano ben 8 delle prime 10 posizioni. A rompere il monopolio ci hanno pensato due vettori del Vecchio Continente, Turkish e Air France, rispettivamente al sesto e settimo posto. Anche se va detto che rispetto allo scorso anno l’Europa perde una presenza nella classifica delle prime dieci, considerata la retrocessione di Swiss. La top ten, invece, viene poi completata da Japan Airlines, Cathay Pacific, Eva Air e Korean.
La reazione
Commentando la vittoria, il ceo di Singapore Airlines Goh Choon Phong ha detto: “Siamo molto grati ai nostri clienti per la loro lealtà duratura e affetto per Singapore Airlines. Durante la pandemia, il loro sostegno e incoraggiamento ci hanno dato la forza e la determinazione per superare le sfide senza precedenti. Oggi, mentre ci riprendiamo dalla pandemia, siamo fermamente impegnati a innovare e investire in prodotti e servizi leader del settore e garantire che Sia continui a offrire ai nostri clienti un'esperienza di viaggio di livello mondiale”.
I delusi
Per il secondo anno consecutivo restano fuori dalle prime posizioni i vettori nordamericani, che anzi sono stati relegati nelle posizioni di rincalzo: il primo a comparire in classifica risulta Air Canada ma solo alla 37esima posizione, mentre prima major Usa è United al 49esimo posto. Guardando invece ai vettori che hanno fatto notevoli passi avanti, il caso più eclatante è sicuramente quella di Volotea, salita da 124esima alla 54esima posizione e prima tra le low cost europee davanti a, nell’ordine, Transavia, easyJet, Ryanair e Vueling.
E l’Italia? Anche quest’anno si deve accontentare delle retrovie con una sola presenza tra le prime cento, dove non compare Ita Airways: si tratta di Air Dolomiti alla 96esima posizione, due in più rispetto all’edizione 2022.