“Ryanair ha ridotto per la stagione invernale alcune rotte da Torino, ma non si può proprio parlare di un disinvestimento. Ha confermato la base con i due aeromobili e, nel complesso, i posti offerti saranno di più di quell’anno scorso”. Così ha riferito all'Ansa l’amministratore delegato di Torino Airport, Andrea Andorno, dopo le cronache sul taglio da parte della low cost irlandese di 8 collegamenti dallo scalo piemontese per la stagione invernale.
Le rotte in questione sono quelle per con Billund, Cracovia, Edimburgo, Malaga, Parigi, Pescara, Praga e Stoccolma.
Da parte sua, il vettore irlandese ha fatto sapere che “non c’è nessun disimpegno dalla base di Torino e che il numero dei posti offerti è superiore a quello dell’anno scorso”.
E anche l’a.d. dello scalo torinese non sembra preoccupato. “Ryanair ha detto ai mercati che avrebbe rivisto al ribasso la programmazione invernale per tutto il network europeo, cancellando alcune frequenze – ha dichiarato all’agenzia di stampa -. Contando tutti i posti offerti da Torino per il prossimo inverno, sono più del 2022. Sono nuove le rotte per Belfast e Telaviv, Oporto per la prima volta anche in inverno, raddoppiano Birmingham, Bristol e Manchester, Bruxelles passa da 2 a 3 e aumentano a 9 i collegamenti con Catania”.