Prosegue lo stallo nell’operazione Ita-Lufthansa. E anche il mese di novembre dovrebbe concludersi senza alcuna notifica ufficiale alla Commissione europea a causa delle ulteriori richieste di chiarimenti rivolti in particolare al colosso tedesco, intenzionato a rilevare il 41 per cento del capitale del vettore tricolore.
Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, le ultime ipotesi sposterebbe al primo bimestre del prossimo anno la scadenza per l’invio del documento ufficiale e definitivo da parte del quartier generale di Francoforte. Ipotesi che sposterebbe quindi in avanti di parecchie settimane la conclusione di tutto l’iter, con il rischio che anche la programmazione estiva di Ita debba essere effettuata in maniera autonoma.
Senza dimenticare che il mancato apporto dell’investimento di Lh potrebbe costringere il vettore a chiedere un nuovo supporto al Ministero dell’Economia in aggiunta al ricorso alle banche, in corso in questi giorni.