La conferma arriva proprio dal ceo Scott Kirby. Il numero uno di United ha affermato che sono in corso valutazioni per sostituire i Boeing in seguito alle recenti vicende che hanno visto mettere a terra alcuni aerei del costruttore.
Secondo quanto riporta travelpulse.com, i problemi di produzione che hanno bloccatoi i 79 B 737 Max 9 sarebbero stati "la goccia che ha fatto traboccare il vaso" secondo lo stesso ceo. United, dunque, starebbe valutando alternative.
I problemi non riguardano solo la messa a terra degli aerei ma anche la consegna dei nuovi modelli: nel 2023 United ha ricevuto 23 aerei in meno del previsto a causa di ritardi riconducibili a difetti di fabbricazione. E i Max 10 sarebbero in ritardo di circa 5 anni rispetto ai piani per l'approvazione da parte della Faa.