Anche i conti di Wizz Air risentono del blocco di voli su Israele. E a peggiorare la situazione nel terzo trimestre di gestione, quello chiuso al 31 dicembre, c’è anche lo stop forzato a 40 aerei della flotta per le attività di ispezione ai motori. La compagnia ha quindi chiuso il periodo con un rosso da 180 milioni di euro contro i 155 dell’anno scorso.
Nonostante questo rallentamento, la compagnia non cambia le previsioni per la chiusura del bilancio al 31 marzo, come ha confermato lo stesso ceo Jozsef Varadi, con una forchetta tra i 350 e i 400 milioni di euro di utile.
Le prenotazioni
Una previsione che trova riscontro anche dall’andamento delle prenotazioni, in particolare per il mese di marzo e le vacanze pasquali.
Inoltre la compagnia sempre a partire da marzo riprenderà progressivamente a volare su Israele.