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- 06/06/2005 09:41
Il presidente dell'Enac contro la logica del puro sussidio; 'finita la stagione delle rotte sociali' dice
“Sulle rotte sociali ci sono alcuni problemi, tutta la materia va rivista e regolamentata. A volte ci sono poche certezze e molte richieste. Serve una regolamentazione netta e chiara". Lo ha detto Mario Tassone, vice ministro ai Trasporti, a margine del convegno internazionale dell'Enac su Barcellona 2010 a Palermo. Sulla questione il presidente dell'Enac, Vito Riggio, ha detto: "Per quanto mi riguarda, considero chiusa la stagione delle rotte sociali. A parte Lampedusa e Pantelleria, per il resto ci sono le compagnie low cost oppure si convincano le altre compagnie ad abbassare le tariffe. Continuare a dare soldi per nuove tratte è assolutamente improbabile, anche se il Parlamento ha stanziato una parte dei fondi”. Non avrebbe senso, per Riggio, che “lo Stato dia soldi quando ci sono compagnie low cost che applicano tariffe più basse di quelle imposte dal Ministero. Anche dal punto di vista commerciale tenere in piedi aeroporti assistiti è come tenere aperte fabbriche che non reggono sul mercato. Gli aeroporti devono camminare con le proprie gambe”