Non importa se sono slons, se amano la fat bike piuttosto che lo sci o se, invece di affaticarsi nel winter trail preferiscono l’après-ski in un ambiente gaudy fun. L’importante è che siano tornati.
Lo racconta l’Osservatorio italiano del turismo montano firmato anche quest’anno da Skipass Panorama Turismo ModenaFiere-Jfc: l’inverno 2015-2016 vedrà il grande ritorno di italiani e stranieri sulle montagne tricolori. Le previsioni parlano di un incremento del 7,8 per cento anno su anno per gli arrivi e del 7,1 per cento sulle presenze. Ma, ancora più interessante, è il dato sull’incremento di fatturato, che anno su anno dovrebbe crescere del 7,3 per cento, arrivando a un totale di 10,567 miliardi di euro. Di questi, 4 miliardi e 717 milioni andranno al ricettivo, quasi altrettanti ai servizi di skipass, maestri di sci e attezzature, mentre 1,168 miliardi saranno generati da ristorazione, commercio e attività ricreative.
Una fetta non trascurabile, pari al 23 per cento di questo mercato, passerà attraverso i canali tradizionali di tour operator e agenzie di viaggi, mentre le prenotazioni attraverso le Ota crescono di due punti percentuali, portandosi al 27,1 per cento.
A contribuire all’incremento di fatturato, sicuramente un aumento dei prezzi, quantificato in un +3,9 per cento per le settimane bianche e in un +5,4 per cento per i weekend, ma anche un sensibile ritorno di turisti, sia italiani che stranieri.