Arrivano dal Mapic di Cannes le ultime tendenze del mercato dello shopping, che si affaccia ad un 2011 dove il concetto di crisi economica si è ormai trasformato in una mutazione strutturale dell'economia. Secondo uno studio presentato nel corso della manifestazione che riunisce i principali player mondiali del retail, la crescita economica continuerà la fase di stagnazione, con una conseguente diminuzione della spesa e con la necessità, soprattutto sui mercati maturi, di riposizionare il prodotto, cercando strade alternative al puro shopping e riconvertendolo in un concetto di destinazione leisure a tutto tondo.
Le linee di espansione del segmento, secondo la ricerca realizzata da Cb Richard Ellis, Wisconsin school of business e Hec, prendono rotte ben distinte a seconda dei mercati in cui si collocano. Nei Paesi emergenti, infatti, la nascita di un centro retail si configura come la possibilità di creare una destinazione a tutto tondo, di per sè attrattiva. Sui mercati maturi, invece, è necessaria l'integrazione fra l'area di sviluppo commerciale e il substrato preesistente. L'outlet si configura come un driver per potenziare le performance economiche del territorio su cui sussiste e diventa un contributo anche per l'attrattività turistica della destinazione.
L'evoluzione è passare da un prodotto che attira flussi di una giornata singola a un'offerta weekend, abbinando lo shopping ad altre attività leisure, dal benessere al puro intrattenimento, sfruttando la vocazione turistica dei territori.
Pubblicato il 06/12/2010