Una notizia che porta acqua al mulino degli albergatori nella loro battaglia contro Airbnb è quella che arriva dall’Australia.
Una famiglia in vacanza nel Queensland australiano, si legge su Bbc News, all’interno di un appartamento affittato tramite Airbnb, appunto, ha ricevuto l’inaspettata e sgradita visita di un gruppo di poliziotti armati che sono piombati in casa all’improvviso.
Nell’appartamento, infatti, in una stanza nascosta da una libreria e chiusa, c’era una coltivazione di piante di cannabis. Grande spavento per i turisti ma nessuna conseguenza seria, se non una vacanza rovinata.
Airbnb ha confermato di aver rimborsato la famiglia e di aver anche cercato loro una nuova sistemazione, ma ha anche confermato che incidenti di questo tipo sono eccezionalmente rari.