Dal Tanka Village alla sede del calciomercato: parte la gara per rilevare gli ex Atahotels

“Abbiamo già ricevuto molte manifestazioni di interesse non sollecitate”.

Sembrano esserci spiragli per gli 8 alberghi che da ieri sono usciti dal perimetro di Atahotels. La rassicurazione arriva dall’amministratore delegato della Antirion, Gian Marco Nicelli, la società alla quale era stata conferita la proprietà delle strutture dall’Enpam. Intervistato dal quotidiano La Stampa, il manager spiega che l’interesse riguarda sia gli hotel leisure sia quelli business, sui quali avrebbero già messo l’occhio “interlocutori americani”.

A 24 ore dalla notizia della possibile chiusura, in seguito alla rottura delle trattative per l’affitto degli hotel da parte di Atahotels, si aprono nuove prospettive per alberghi che giocano un ruolo importante nelle piazze di riferimento.

Tra le strutture coinvolte, infatti, figurano il Tanka Village di Villasimius, in Sardegna, dove ogni estate transitano per le loro vacanze numerosi vip, dal calcio alla musica passando per la politica. A Milano, invece, tutti gli anni, a gennaio prima e in estate poi, i riflettori sono puntati sull’hotel Executive: al suo interno, infatti, si svolgono le concitate trattative del calciomercato, con transazioni multimilionarie.

Si prepara invece ad ospitare con qualche apprensione gli atleti della coppa del mondo di sci alpino il Planibel di La Thuile, in Valle d’Aosta. Ma in questo caso il sindaco ha già rassicurato: il cambio gestione era già programmato.

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