Le soluzioni di pagamento virtuali per i viaggi d’affari fanno risparmiare denaro e tempo. Questa la conclusione cui giunge lo studio di Hrs ‘Savings Through Transparency’, che ha analizzato 30mila prenotazioni alberghiere di aziende, divise equamente tra quelle effettuate prima e dopo l’introduzione di una soluzione di pagamento virtuale.
Il prezzo scende del 12%
La ricerca quantifica in un 12% la diminuzione del prezzo medio delle camere alberghiere per le strutture che hanno introdotto soluzioni di pagamento virtuali centralizzate. Diminuisce - passando dal 4,1 al 3,5% - anche la percentuale dei no-show, ossia i casi in cui il viaggiatore, dopo aver prenotato, non si presenta in hotel, mentre invece aumenta l’advance booking: i viaggiatori prenotano il pernottamento con 2,5 giorni di anticipo rispetto a prima, ovvero 11 giorni prima dell’arrivo anziché 8,5 giorni.
“La trasparenza ottenuta grazie alle soluzioni di pagamento virtuali - commenta Christian Gall, Vice President Payment Solutions di Hrs - sembra orientare i viaggiatori verso hotel meno costosi. In effetti, i viaggiatori stanno modificando il loro comportamento e risparmiando denaro…senza nemmeno accorgersene. Questo apre un nuovo scenario sul tema dei vantaggi del pagamento virtuale, poiché finora l’attenzione è stata rivolta principalmente ai risparmi indiretti”.
