Airbnb non pubblicizzerà più appartamenti irregolari in Andalusia. La piattaforma home sharing ha optato per una strada conciliante, accettando di rispettare la legge anti abusivismo introdotta dal Governo della regione spagnola.
Il portale, si legge su hosteltur.com, ha infatti annunciato che a partire da maggio introdurrà un sistema di registrazione delle strutture, che permetterà ai proprietari di appartamenti andalusi di rispettare le leggi sugli affitti turistici.
Ogni appartamento presente sul portale sarà quindi registrato con un numero di licenza turistica. Una mossa che servirà a scongiurare il pericolo di evasione fiscale.