Il vincolo c’era già ma era, in un certo senso, sospeso perché rimasto in una sorta di limbo normativo. Ora il decreto sicurezza ne ha fatto un obbligo: anche chi affitta o subaffitta immobili dovrà comunicare alla Questura le informazioni sulle persone alloggiate, con gli stessi obblighi previsti per i gestori di esercizi alberghieri.
La norma inserita all’interno del decreto sicurezza - spiega ilsole24ore.com - vale per gli affitti brevi, ossia quelli di durata inferiore ai 30 giorni. In pratica entro le 24 ore successive all’arrivo - o immediatamente per soggiorni inferiori alle 24 ore - i oratori dovranno comuncir epe generalità dell’ospite attraverso il sito ‘Alloggiati Web’ della Polizia di Stato, lo stesso utilizzato dai gestori delle strutture ricettive.
“Il decreto sicurezza - commenta Alessandro Leder, responsabile del progetto Solo Affitti Brevi - copre una falla nelle regole e dà finalmente certezza ai locatori”. Favorevole anche Airbnb che, per bocca di Mauro Turcatti, public affairs manager dell’azienda, esprime apprezzamento per la norma: “La legge - dice - sancisce finalmente un principio da tempo affermato e che Airbnb ha sempre seguito, ricordando ai propri host di registrare gli ospiti”.