Carte di credito in hotel: arriva il vademecum Federalberghi

Secondo gli ultimi dati disponibili, pubblicati oggi da Banca d‘Italia, sono quasi 99 milioni le carte di pagamento possedute dagli italiani: 14,8 milioni di carte di credito (tra cui circa un milione e mezzo di carte aziendali), 56,3 milioni di carte di debito e 27,5 milioni di carte ricaricabili. Lo strumento è ancora più diffuso tra la clientela straniera. Nel 2018, riporta HotelMag, i nostri connazionali hanno utilizzato le carte per effettuare oltre un miliardo 855 di transazioni, per un importo complessivo di 80,3 miliardi di euro.

Il fenomeno è destinato a ulteriori e progressivi sviluppi, anche per effetto delle novità intervenute negli ultimi anni, sia di tipo tecnologico (diffusione del commercio elettronico, delle carte contactless, delle app che consentono di pagare tramite lo smartphone, di nuovi servizi di pagamento ecc.), sia di tipo normativo (obbligo di accettare i pagamenti con pagobancomat e carte di credito nella nuova direttiva sui servizi di pagamento).

Vantaggi per le aziende e per la clientela
La possibilità di pagare con carta di credito e carta di debito è molto apprezzata dai turisti, in quanto consente di viaggiare senza portare con sé troppo denaro contante e senza dover cambiare denaro nella valuta locale. A loro volta, le strutture ricettive che accettano la cosiddetta ‘moneta di plastica’, oltre a rispondere a un’esigenza primaria della clientela, ottengono importanti vantaggi: diminuisce la probabilità di incassare banconote false o assegni privi di copertura, si limita il rischio di subire rapine, si assicura la tracciabilità dei pagamenti.

Istruzioni per il personale
L’utilizzo delle carte non è tuttavia esente da rischi e problematiche. In considerazione del preoccupante aumento del numero di transazioni annullate in seguito a contestazioni dei clienti, Federalberghi ha avviato un confronto con alcuni dei più importanti operatori del sistema dei servizi di pagamento (banche, carte di credito ecc.), allo scopo di contribuire al miglioramento dei livelli di sicurezza e alla revisione delle regole che disciplinano la materia.

Federalberghi ha realizzato un vademecum che illustra le principali clausole contrattuali che disciplinano l’accettazione delle carte e fornisce consigli utili a prevenire le frodi più frequenti a danno delle strutture ricettive. Un estratto del vademecum sarà pubblicato sul numero di giugno di Turismo d’Italia.

Le aziende associate al sistema Federalberghi possono chiedere copia del testo integrale del documento alle associazioni territoriali degli albergatori.

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