Perché gli italiani scelgono Mauritius per le loro vacanze? Due i fattori determinanti: il contatto umano e le spiagge. Quello a cui non sono invece disposti a rinunciare sono il buon cibo e i servizi di qualità. A dirlo è Nicolas B. de Chalain (nella foto), general manager dello Sugar Beach Resort a Flic en Flac.
Italiani in diminuzione
"Negli anni '90 e nei primi anni 2000, avevamo molti ospiti italiani che rappresentavano per noi il terzo mercato, incidendo per circa il 18 per cento. Dopo la crisi finanziaria del 2008 questo dato si è ridotto assestandosi oggi tra il 5 e il 6 per cento". Le cause sono legate all'aumento dei prezzi e alla cancellazione del volo diretto di Air Mauritius intorno al 2011.
Il target di riferimento
"Abbiamo però mantenuto i top client, coloro che generalmente vengono tra fine dicembre e gennaio". Gli italiani che scelgono Sugar Beach Resort sono principalmente honeymooner e famiglie, anche grazie ai servizi offerti dalla struttura, ideali per chi si sposta con i bambini. "Aggiungo - spiega de Chalain - che abbiamo molti più repeater che nuovi clienti. Si tratta di persone che generalmente hanno più di 55 anni o sono comunque affermati professionalmente, dunque top manager e liberi professionisti".
Il rapporto con i t.o. italiani
La collaborazione con i più grandi t.o. italiani è consolidata. Hotelplan, Best Tours, Francorosso e Idee per viaggiare sono solo alcuni degli operatori con cui Sugar Beach Resort porta avanti delle partnership commerciali. "A livello globale l'80 per cento della nostra clientela arriva tramite t.o.. Questo accade perché la maggior parte dei posti volo per Mauritius è già stata acquistata proprio dai t.o., motivo per cui è più facile prenotare. Come Sun Resorts abbiamo un ufficio a Milano gestito da Ferdinando Parello, direttore di Destinations, più un'importante resenza sul territorio".