Conquistare il segmento del lusso all-inclusive. Questo il prossimo passo sulla tabella di marcia di Marriott International. Il gruppo alberghiero statunitense starebbe infatti per investire 800 milioni di dollari nello sviluppo di nuovi resort all-inclusive per allargare la sua fetta di mercato.
Secondo quanto si apprende da TravelMole, il colosso si accinge a presentare ufficialmente una struttura da 650 camere a Punta Cana, in Repubblica Dominicana, e un progetto multi brand in Messico, nella Riviera Nayarit.
Primo all inclusive Ritz-Carlton
Quest’ultimo, secondo le anticipazioni della testata, includerà la prima struttura all-inclusive a marchio Ritz-Carlton e altre proprietà brandizzate Westin Marriott e Autograph Collection.
La svolta all-inclusive “è una naturale evoluzione per Marriott International”, ha dichiarato Tony Capuano, global chief development officer di Marriott.
Dopo i primi passi oltreoceano, il gruppo prevede di esportare il suo modello all-inclusive in altre destinazioni.