Da bunker antiaereo della Seconda Guerra Mondiale a hotel di lusso per appassionati di storia. È questa la parabola ascendente del Bunker St. Pauli, il massiccio edificio fatto costruire dai nazisti in soli 300 giorni nel cuore di Amburgo da oltre mille lavoratori forzati provenienti dai campi di concentramento.
Durante la guerra vi trovavano rifugio anche 30mila persone alla volta e ora NH Hotel Group ne ha ottenuto la gestione e lo trasformerà in un nhow hotel con 136 camere, bar, caffetteria e, sul tetto, un parco pubblico con un memoriale per le vittime del regime nazista.
Messaggio di speranza
L’edificio, aggiunge Forbes, ospiterà anche spazi per la cultura e le mostre, oltre a una sala per eventi sportivi e di intrattenimento. “Naturalmente - sostiene Maarten Markus, managing director Northern Europe di NH Hotel Group - siamo consapevoli della storia del bunker e del significato che ha per la città di Amburgo”.
“Per noi - aggiunge Paul Hahnert, managing director Ehp e project manager - è stato fondamentale che l’albergo si promesse come hub creativo e aperto a tutti. È questa una delle caratteristiche del design dei nhow: rispettare la storia e, al tempo stesso, guardare a un futuro pieno di speranza”.