Airbnb verificherà gli annunci presenti sulla piattaforma. La società di home sharing ha annunciato che entro dicembre 2020 effettuerà controlli sulle proprietà registrate e pubblicizzate sul portale, dopo la scoperta da parte della testata Vice News di una serie di truffe messe in atto tramite la piattaforma.
Nel mese di ottobre la testata giornalistica ha reso noto di avere scovato un sistema di inserzioni false o fuorvianti. Secondo quanto riportato da TravelMole, le vittime del raggiro, dopo aver prenotato, venivano contattate all’ultimo minuto dal proprietario dell’appartamento e, con la scusa di una sovrapposizione di prenotazioni o di un’emergenza, venivano trasferite in un altro alloggio, spesso non in linea con i servizi richiesti.
Airbnb, accusata di non aver provveduto a rimborsare i clienti raggirati dagli annunci fuorvianti, ha deciso così di riparare annunciando attraverso i social una serie di misure per monitorare gli annunci e tutelare i consumatori. Tra queste l’introduzione di Airbnb Guest Guarantee, una sorta di riprotezione per i clienti insoddisfatti; e la verifica di tutte le proprietà affitate sul portale.