Da semplice bond alberghiero per assicurare liquidità agli albergatori a vero e proprio portale indipendente. TakeAStay cambia volto e fa il salto di qualità grazie all’adesione di oltre 300 albergatori italiani, raggiunta in sole due settimane.
L'alternativa alle Ota
L’obiettivo è diventare un portale alternativo in grado di disintermediare e assicurare il contatto diretto tra albergatori e consumatori con bond alberghieri, voucher, buoni-regalo e offerte promo rivolte direttamente alla clientela, senza dover più sottostare alle esose commissioni dei colossi online che talvolta arrivano anche al 35%.
“Appena raggiunti i 1000 aderenti – spiega Fabrizio Zezza, ceo di Hotelnerdes by Easyconsulting e ideatore del progetto insieme a Walter Pecoraro, presidente di Federalberghi Lazio – daremo vita a un modello di marketing ‘contributivo’, ovvero una strategia di diffusione alimentata dal contributo di contenuti di ogni singolo albergatore e verrà avviata una massiccia azione promozionale su tutti i canali social”.
Un organismo di vigilanza
Di fatto TakeAStay mira a diventare il primo sistema di vendita flessibile dove l’albergatore proporrà senza commissioni ogni tipologia di offerta, dal vouchering al ticket, dai buoni-spesa (bond), fino alla vendita diretta, indirizzando il cliente, se vuole, solo al sito ufficiale dell’albergo prescelto. “Un portale di disintermediazione - spiega Zezza - costantemente monitorato da un ‘organismo di vigilanza’ composto da professionisti super partes e rappresentanti della categoria, che avrà il compito di scongiurare azioni scorrette a danno degli albergatori che partecipano a TakeAStay e moltiplicare le opportunità di vendita delle camere”.
Per i pagamenti diretti di bond alberghieri, voucher o acquisti-buoni, TakeAStay si avvale dell’interfaccia PayPal cui, presto, si affiancheranno altre società di servizi di pagamento digitale per agevolare gli acquisti.