"Abbassare il prezzo significherebbe abbassare la qualità, che vogliamo sempre mantenere di alto livello”. Non ha dubbi il presidente di Blu Hotels, Nicola Risatti (nella foto): anche in questa estate così difficile occorre mantenere i nervi saldi e non cedere sul fronte del pricing per non compromettere il valore del brand.
Il gruppo alberghiero, che ha in portfolio oltre 30 hotel e villaggi distribuiti in tutta Italia, ha invece intrapreso la strada più difficile: quella della diversificazione. Da qui la scelta di Forte dei Marmi per acquisire la gestione della sua prima attività extralberghiera: lo stabilimento balneare Marechiaro, noto al grande pubblico anche come il Bagno del film cult ‘Sapore di mare’. Un’icona versiliese che, spiega Risatti, “rappresenta sicuramente un’importante opportunità, al tempo stesso un grande traguardo e l’ennesima sfida”. Forte dei Marmi è una località molto cara a Blu Hotels, dal momento che ospita una delle sue strutture storiche, il Grand Hotel, un quattro stelle recentemente ristrutturato esternamente nella zona piscina.
Le norme per la sicurezza
Un esordio, quello del primo stabilimento balneare del Gruppo, che coincide con un momento storico particolarmente delicato, in cui il settore turistico sta elaborando strategie di rilancio e predisponendo misure di sicurezza per i viaggiatori. “Il Bagno Ristorante Marechiaro sta adottando, in questo senso, tutte le linee guida e i protocolli previsti dalla normativa italiana, in modo da assicurare ai clienti e ai dipendenti un ambiente sicuro e a norma” sottolinea Risatti.
Intanto progressivamente Blu Hotels sta riaprendo tutte le sue strutture alberghiere, grazie a un attento lavoro di adeguamento alle nuove norme di sicurezza: “Siamo rimasti chiusi nel periodo del lockdown rispettando le misure emanate dal Governo - racconta il presidente -: non era mai accaduto di chiudere gli uffici per settimane e nemmeno tutti gli hotel contemporaneamente. Al tempo stesso, però, non abbiamo mai smesso di pensare al futuro e ci siamo organizzati, più forti di prima, per riavviare gli hotel con tutti i protocolli sanitari di messa in sicurezza per i nostri clienti”.
Lo zoccolo duro dei repeater
Clienti che appartengono a tutte le fasce di pubblico - dalle famiglie con bambini alle coppie, dai gruppi di amici ai viaggiatori business - e che quest’anno inevitabilmente saranno soprattutto italiani: “Possiamo contare su migliaia di viaggiatori fidelizzati, che ogni anno ci scelgono per le loro vacanze, cui quest’anno si aggiungeranno tutti coloro che sentono il bisogno di viaggiare in sicurezza, alla scoperta delle bellezze del nostro Paese”.
Last minute protagonista dell'estate
I presupposti per un’estate italiana ci sono tutti, ma molto dipenderà dall’evolversi della situazione sanitaria dei prossimi giorni: un’incertezza che avrà come logica conseguenza il lievitare delle prenotazioni last minute. A questo proposito sul fronte dei prezzi la posizione di Risatti è netta: “Non prevediamo flessibilità - dice -, anche perché non vogliamo penalizzare quei clienti che hanno prenotato prima dell’emergenza Covid. Non pensiamo di abbassare le tariffe, in quanto il nostro obiettivo è quello di garantire un servizio ottimale, tutelando la sicurezza dei nostri ospiti secondo i protocolli previsti”.
La scelta va piuttosto in direzione di un aumento di servizi, sempre nell’ottica di garantire i clienti: “Introdurremo dei plus, come per esempio la delivery box in camera per colazione, pranzo e cena”.