Licenziamenti in vista per uno dei colossi dell’hotellerie. A partire dal prossimo mese Marriott potrebbe lasciare a casa oltre 600 dipendenti, attualmente impiegati nel quartier generale di Bethesda, nel Maryland.
Le prime voci su possibili riduzioni di personale sono comparse alla fine del maggio scorso, ma ora il Gruppo alberghiero sarebbe pronto a passare dalle parole ai fatti.
I posti a rischio
Su 4mila lavoratori, si legge su TravelMole, sarebbero 673 quelli che potrebbero essere licenziati a partire dal 23 ottobre.
Secondo quanto spiegato dal Gruppo, l’emergenza Covid-19 ha avuto un impatto finanziario più forte e duraturo dell’11 settembre. Gli utili del secondo trimestre sono stati i peggiori di sempre, con ricavi in calo del 72% rispetto al 2019 e con una perdita netta di 234 milioni di dollari.