Tra cinque anni "puntiamo a essere leader in Italia con una collezione di resort e hotel di qualità e la crescita di prodotti nuovi": così Fabrizio Gaggio, d.g. del Gruppo UNA, tratteggia la strada da seguire. Il momento non è dei migliori: se l'estate alle spalle tutto sommato ha portato numeri positivi nei resort di mare, l'inverno "è una grande incognita - ammette -. Non abbiamo strutture in montagna e le città d'arte faticano ancora: se non si riprendono eventi e mice, la vedo dura".
Eppure il gruppo è solido, anche grazie a un azionista di peso alle spalle come Unipol Gruppo Spa, "intervenuto con misure di sostegno alle perdite. Il 2021 sarà ancora difficile ma il nostro piano strategico non cambia".
Il franchising
Nel 2021 apriranno Milano Verticale UNA Esperienze, in primavera, e Unahotels Trastevere Roma in estate.
La direzione è quella dei contratti d'affitto con gestione tradizionale unita a una "forte spinta al franchising, con formule flessibili studiate soprattutto per il tessuto alberghiero italiano, formato da tante piccole medie imprese". L'obiettivo è passare dalle attuali sei strutture a 10 entro la primavera 2021 e aumentare "la nostra presenza in città come Milano, Roma e Firenze".
Nuovi prodotti
In arrivo ci sono anche prodotti innovativi che mescolano hotellerie e residenziale: "Stiamo sviluppando formule di residence a metà tra co-living e servizi alberghieri, per abbracciare anche domande diverse e avere un business mix nelle principali città".