Il settore alberghiero esprime forte preoccupazione in merito alle anticipazioni che circolano sul Decreto Sostegno, che dovrebbe regolare gli aiuti alle imprese che in questi mesi hanno subito gravi perdite di fatturato.
“La previsione che i sostegni siano erogati solo ad aziende fino ai 5 milioni di fatturato, taglierebbe fuori la metà delle aziende del settore – dichiara Maria Carmela Colaiacovo, vice presidente di Associazione Italiana Confindustria Alberghi -. Voglio ricordare anche che le nostre aziende non hanno avuto i ristori che il precedente Governo aveva disposto in occasione delle chiusure del Natale, né altri ristori legati alla chiusura di tutto il turismo della montagna. Sappiamo che il ministro Garavaglia è fortemente impegnato per la salvaguardia del settore e che c’è piena consapevolezza nell’esecutivo della rilevanza dell’industria alberghiera e del turismo per il rilancio del Paese. È essenziale quindi che le misure disposte tengano conto delle caratteristiche del nostro mondo e prevedano soluzioni urgenti, capaci di supportare efficacemente queste imprese che ricordiamo sono costrette ad un fermo pressoché totale dell’attività ormai da oltre un anno e ancora oggi sono soggette alle incertezze legate al riconoscimento della nuova disciplina del temporary framework che può condizionare l’efficacia degli aiuti”.