Una destinazione ancora tutta da scoprire in un Paese che si affaccia al turismo con numerosi assi nella manica per competere con le altre destinazioni merditerranee. One&Only ha scelto il Montenegro per il suo debutto europeo, e lo ha fatto con l'One&Only Portonovi, che aprirà le porte ai visitatori il 1 maggio.
“Abbiamo scelto di edificare una struttura ex novo perché è molto difficile adattare hotel preesistenti agli altissimi standard di servizio del brand - spiega il general manager Michele Giraudo (nella foto) -. Basti pensare che le nostre camere devono avere una superficie minima di 60 mq e le suite di 130”.
Tra mare e montagna
Il resort, a 30 minuti d’auto da Dubrovnik, si affaccia sui fiordi delle Bocche di Cataro - parte del Patrimonio Unesco - in un nuovo villaggio con marina; il suo obiettivo è essere attrattivo 365 giorni l’anno grazie al clima molto mite e all’offerta di attività sportive di rilievo: “Oltre al relax – spiega Giraudo – garantisce il wellness del Chenot Espace di 4mila mq ma, grazie alla sua posizione tra mare e montagna, anche programmi all’insegna dell’energia e di uno stile di vita sano, favorito dalla proposta gastronomica d’eccellenza che ha nel Sabia by Giorgio Locatelli il suo fiore all’occhiello”.
Riscontri positivi
Positivi i riscontri già prima dell’apertura: “Visto il periodo - osserva Giraudo – possiamo dirci estremamente soddisfatti: al primo maggio abbiamo già 42 camere occupate su 113 e, grazie all’accelerazione delle campagne vaccinali, ci aspettiamo molto dalle prenotazioni last minute”.
Stati Uniti, Russia, Germania e Gran Bretagna i mercati di riferimento, in attesa del ripristino dei voli dall’Italia: “Per ora da Milano è possibile raggiungerci con Austrian via Vienna, ma speriamo possano essere presto riattivati i collegamenti diretti da Malpensa e Fiumicino”.
A tu per tu con le agenzie
Continua, intanto, il contatto diretto con le agenzie internazionali, dapprima aggiornate con una serie di webinar e ora invitate a testare la struttura: “A turno ne ospitiamo decine ogni settimana - spiega il general manager -; a loro facciamo vedere che nel resort tutto sia pronto per accogliere la clientela, compreso l’accuratissimo protocollo di sicurezza sanitaria”.