Più 28% rispetto al 2020. Sta tutta in questa cifra l’entità della ripresa dell’inbound in Sardegna, che si appresta a un’alta stagione finalmente all’insegna del business. Una percentuale che Marcello Cicalò, Group Director of Operations di Italian Hospitality Collection (nella foto), rivela con soddisfazione: “Il trend è positivo - spiega - anche perché, nonostante sia il mercato domestico a prevalere, arrivano i primi segnali di ripresa della domanda anche da parte di Paesi esteri, in particolare Francia, Germania, Austria e Svizzera”.
La riconferma della Superflex
Gli italiani, aggiunge, sono alla ricerca di destinazioni relax e di prenotazioni flessibili, ma senza risparmiare sulla qualità: “Verrà riconfermata quindi la Superflex lanciata lo scorso anno con grande successo - spiega Cicalò -, una tariffa che offre la possibilità di prenotare il proprio soggiorno al miglior prezzo disponibile, lasciando al cliente la possibilità di cambiare sia la data del soggiorno, sia l’hotel all’interno della collezione del gruppo, tutte le volte che vuole fino a tre giorni prima dell’arrivo”.
E da quest’anno i clienti IHC vedranno anche il nuovo volto del Chia Laguna; la riqualificazione del resort sardo rientra in un piano di investimenti più ampio che Italian Hospitality Collection sta portando avanti con gli azionisti nei suoi hotel: “Il restyling - racconta Cicalò - era già iniziato lo scorso anno, attraverso il fondo Star gestito da Castello Sgr, e aveva interessato l’Hotel Village, mentre successivamente sono stati coinvolti gli altri hotel e tutti gli spazi comuni”.
Stefania Galvan