Il Sandals Royal Bahamian riapre i battenti al termine di un restyling multimilionario. La struttura all-inclusive di Nassau, alle Bahamas dispone di 404 camere che si inseriscono nell’atmosfera tipica delle isole caraibiche, riprendendone i colori pastello e la vivacità del Junkanoo, il tradizionale carnevale bahamense.
“Ventisei anni fa, mio padre, fondatore di Sandals Resorts, Gordon ‘Butch’ Stewart, si innamorò per la prima volta delle Bahamas ed è per noi un grande onore presentare oggi un resort completamente rinnovato che ben rappresenta questa destinazione unica e il suo lascito - commenta Adam Stewart, executive chairman di Sandals Resorts -. È nel nostro Dna essere lungimiranti e guardare all’innovazione: l’ingente investimento volto al restyling del Sandals Royal Bahamian è la testimonianza dell’ impegno nei confronti di chi sceglie il nostro brand con fiducia. È un nuovo giorno a Nassau e siamo orgogliosi di poter condividere questo traguardo con quanti fanno parte della famiglia Sandals”.
Durante la cerimonia inaugurale, Philip Davis, Primo Ministro delle Bahamas, ha aggiunto: “Sono entusiasta dell’espansione del brand Sandals e della riapertura del Royal Bahamian. Questo non solo significa creare nuovi posti di lavoro per la nostra popolazione, ma diversifica ulteriormente il nostro prodotto turistico per una perfetta ripresa post-pandemica. Ad oggi i numeri sono incoraggianti e, potendo contare nuovamente sull’ospitalità del Sandals Royal Bahamian, ci aspettiamo che la crescita continui. Ringrazio Adam Stewart per aver intrapreso il ruolo di leadership e per voler proseguire con gli ideali del padre”.
Durante l’ evento di inaugurazione è anche stato presentato lo Stewart Family Philanthropic Award 2021, con cui il Gruppo si impegna a tutelare e ripristinare gli oltre 800mila ettari di terra e mare di sua competenza. Iniziativa cui si aggiunge la creazione di un corso di studi sull’ambiente per studenti ed educatori, finanziato dalla Sandals Foundation, società no-profit di Sandals Resorts.