Blu Hotels si prepara alla chiusura del 2022 forte dei risultati estivi. Una stagione soddisfacente che ha visto il raggiungimento di obiettivi inaspettati, con cifre che si avvicinano al pre-pandemia.
“Nel periodo giugno-settembre l’occupazione è stata ottima - commenta Michela Gennari (nella foto), revenue & reservation manager di Blu Hotels -. Anche le stagioni di spalla hanno performato bene con la ripresa dei gruppi, finora limitati a causa del Covid”.
La catena, inoltre, monitora costantemente il mercato così da intercettare trend e criticità. Ne è un esempio la riscoperta di destinazioni come il Lago di Garda e il Trasimeno da parte del pubblico italiano, che oggi rimane dominante. “Gli italiani conoscono bene la nostra offerta Mare Italia e continuano a sceglierla per le loro vacanze - prosegue Gennari -. Quest’anno però, abbiamo avuto un ritorno della clientela estera in particolare quella tedesca”.
Destinazioni come Puglia e Sardegna si sono rivelate ancora una volta gettonatissime, così come la montagna estiva. Per l’inverno le aspettative sono sull’Hotel Rezia di Bormio, acquisito in gestione lo scorso anno e ora nel mirino per portarlo al livello degli altri hotel in portfolio. G. G.