"Nonostante l'andamento altalenante del mercato alberghiero degli ultimi mesi, l'Italia si conferma come uno dei bacini più rilevanti per il settore dell'ospitalità e la preferenza degli investitori per le località leisure fa sì che le regioni del Sud assumano un ruolo da protagoniste. Un dato è certo: malgrado il rallentamento di fine anno, il totale delle transazioni alberghiere in Italia è arrivato, nel 2022, a sfiorare gli 1,4 miliardi di euro.
La cifra è frutto dell'exploit dei primi sei mesi che - secondo quanto riportato dall'Osservatorio Pambianco sul settore - si sono chiusi con 755 milioni di euro di transazioni, in crescita di 40 punti percentuali rispetto all'analogo periodo del 2021.
Gli investitori, come segnala l'ultimo studio di Assoturismo-Cst, sono soprattutto le grandi catene internazionali che, avanzando con operazioni di management, stanno gradualmente erodendo terreno alla formula ancora dominante in Italia della proprietà e gestione diretta"... (continua sulla digital edition)