Si fa più concreto l’approdo a Piazza Affari per Mangia’s Resort & Club, con un serie di movimenti che hanno come obiettivo finale la quotazione della management company sul listino principale milanese nel giro di tre-quattro anni, quando grazie alla realizzazione del business plan sarà possibile, secondo la società, arrivare a una capitalizzazione di almeno 600-700 milioni.
Lo riporta Pambianco News, secondo quanto ha rivelato il Cfo del gruppo Andrea Mangia. “A dicembre 2021 abbiamo avviato una profonda riorganizzazione iniziando a separare, per sei delle 13 strutture allora detenute, il business immobiliare da quello gestionale – dice il manager – . Per l’attività immobiliare abbiamo aperto le porte del capitale a Blackstone tramite Hip, mentre per l’attività di gestione, guardiamo allo sbarco sul listino principale di Piazza Affari. L’obiettivo è quello di una Ipo di prim’ordine, ovvero un collocamento a valutazioni soddisfacenti”.
Intanto il gruppo continua a cercare nuove strutture su cui investire, anche tra city hotel, alberghi sul Garda e sul Lago di Como. Entro fine 2023 e inizio 2024 dovrebbe essere firmato un accordo di pura gestione con un partner diverso da Blackstone, per una o più strutture alberghiere. Al fondo quindi dovrebbero far capo le mura, mentre Mangia’s si dovrebbe occupare della gestione.