Settanta hotel in Italia entro il 2023 e un serrato piano di espansione in Europa con diverse nuove aperture in Germania, Svizzera, Belgio, Olanda, Portogallo, Slovenia e Ungheria. Non si arresta lo sviluppo di B&B Hotels, la cui rete prevede anche il presidio di località secondarie: “Il loro potenziale è forte - spiega a TTG Italia Liliana Comitini (nella foto), presidente e amministratore delegato di B&B Hotels Italia, Ungheria e Slovenia -, se si pensa al patrimonio artistico e culturale che l’Italia offre anche in città medio-piccole”.
La lunga estate
Intanto il gruppo archivia una stagione molto positiva, che sta proseguendo tuttora: “Continuiamo a registrare tassi di occupazione importanti - riferisce Comitini -, al di sopra dell’85%, con un ritorno degli stranieri, del mercato statunitense in primis ma anche di quello del Far East”. Un trend incoraggiante in cui gioca un ruolo fondamentale la politica di pricing di B&B Hotels che, se è stata inevitabilmente basata sull’elevata domanda, ha tuttavia seguito un approccio value for money “e soprattutto privo di sprechi - sottolinea la presidente -, con una standardizzazione dei servizi percepiti come ormai fondamentali, un design moderno e funzionale delle camere e di tutti gli spazi dell’hotel e una costante attenzione ai bisogni della clientela, sia business che leisure”.
A fine anno il gruppo prevede il raggiungimento di 70 hotel italiani “con un tasso di occupazione medio del 78% su tutta la Penisola. L’obiettivo - rimarca Comitini - è quello di approdare in nuove destinazioni comprese, appunto, quelle secondarie”.
Nel Regno Unito il gruppo punta ad arrivare a 100 strutture entro il 2035, mentre in Francia gli hotel a brand supereranno presto quota 400.
La mossa americana
Ma il Vecchio Continente a B&& Hotels sta stretto, come spiega la mossa strategica sugli Stati Uniti che, anticipa la presidente, “si concentrerà inizialmente sulla Florida e sul Texas. Attraverso l’adattamento della sua offerta a questo nuovo target di clienti e con l’ingresso in un segmento che oltreoceano è ancora in fase di sviluppo - conclude - B&B Hotels intende aprire 400 strutture negli Usa entro i prossimi dieci anni”.