Procede a rilento l’introduzione del Codice identificativo nazionale per gli affitti brevi. L’avvio della procedura di assegnazione del Cin era previsto, da decreto, per il 16 gennaio, ma a oltre un mese di distanza l’iter sembra in stallo.
Solo a inizio gennaio il Ministero comunicava attraverso una nota di stare “operando al fine di dare attuazione a quanto previsto dalla nuova normativa”, aggiungendo che “le procedure di assegnazione saranno comunicate con un Avviso che sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale e sul sito del dicastero”. Ad oggi, però, la situazione rimane invariata e sulle colonne de Il Sole 24 Ore il presidente di Aigab, Marco Celani, chiede “di non replicare l’esperienza della Dac7. Aspettiamocon fiducia l’entrata in vigore di questa novità, e speriamo di essere coinvolti per tempo, avendo le specifiche tecniche a disposizione mesi prima”.
Nel frattempo, per i locatori rimangono in vigore le normative regionali.