Bonus FRI-Tur
per gli alberghi:
istruzioni per l’uso

Ripartono i nuovi incentivi del Pnrr per le strutture turistiche. A partire dal 1° luglio alberghi e imprese turistico-ricettive che pianificano investimenti con i benefici del Fondo Rotativo Turismo (FRI-Tur) potranno presentare domanda di contributo a fondo perduto e finanziamento agevolato.

La scheda dell’incentivo è pubblicata su Invitalia, il finanziamento agevolato è concesso da Cassa Depositi e Prestiti e il contributo diretto può arrivare al 35% delle spese ammissibili.

L’incentivo consiste in un finanziamento agevolato con durata da 4 a 15 anni, al tasso fisso dello 0,50%, con tre anni di preammortamento, abbinato a un finanziamento bancario a tasso di mercato di pari importo e durata.

Come spiega pmi.it possono presentare domanda di accesso ai nuovi incentivi del ministero del Turismo alberghi, agriturismi, strutture ricettive all’aria aperta, imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale, stabilimenti balneari, complessi termali, porti turistici e parchi tematici, inclusi i parchi acquatici e faunistici. Devono o gestire l’attività o essere proprietari degli immobili in cui viene effettuata.

Gli investimenti ammessi

Incremento dell’efficienza energetica, riqualificazione antisismica, eliminazione delle barriere architettoniche e interventi edilizi di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo. Questi gli investimenti ammessi all’incentivo, cui si aggiungono la realizzazione di piscine termali, gli interventi per la digitalizzazione e l’acquisto o il rinnovo di arredi.

L’incentivo riguarda investimenti da 500mila e fino a 10 milioni di euro, realizzati sul territorio nazionale, per progetti che devono essere avviati dopo la presentazione della domanda (nei tre mesi successivi alla firma del contratto di finanziamento) e completati entro il 31 dicembre 2025.

Le domande di accesso si possono presentare a partire dalle ore 12 del 1° luglio e fino alle 12 del 31 luglio 2024, utilizzando esclusivamente la procedura informatica messa a disposizione da Invitalia. La modulistica è online sul portale di Invitalia e andrà inviata con la firma digitale del legale rappresentante, unitamente alla documentazione tecnica richiesta.

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