Dei Cavalieri
Collection investe,
i nuovi progetti

“Siamo una piccola realtà nata dalla passione di una famiglia italiana, di cui io sono un rappresentante della terza generazione. Una realtà piccola ma solida, che sta crescendo progressivamente”. Bastano poche parole a Edoardo Bernardelli per presentare il gruppo di cui è ceo: Dei Cavalieri Collection.

Una collezione che, per ora, comprende quattro strutture: le due milanesi Hotel The Square Milano Duomo e Hotel Dei Cavalieri Milano Duomo - cui si aggiunge la spettacolare terrazza The Roof Milano -, e poi ancora il Monna Lisa di Firenze e l’Hotel Dei Cavalieri Caserta la Reggia. “Abbiamo acquisito gli hotel di Caserta e Firenze per il Monna Lisa abbiamo iniziato un imponente piano di restyling per trasformarlo in relais di lusso”.

  • Gabriele Bini

L’affordable luxury

Ed è proprio su quest’ultima parola che Gabriele Bini, direttore sviluppo del gruppo, mette l’accento: “L’obiettivo - spiega - per l’indirizzo fiorentino è di raggiungere un ‘affordable luxury’, un concetto di lusso flessibile che, anche in caso di crisi, possa seguire l’andamento del mercato”.

E Bini insiste anche su un altro concetto fondamentale, che può fare la differenza per una realtà relativamente piccola come Dei Cavalieri Collection: la centralità dell’ospite. “Siamo sempre stati guest oriented - precisa -, ma vogliamo diventarlo ancora di più perché solo rendendo protagonista assoluto il cliente possiamo arrivare a competere anche con i grandi dell’hospitality”. E che la strada scelta sia quella giusta lo testimonia un indicatore importante: i 44 milioni di fatturato registrati in un anno con soli quattro hotel.

Il restyling del Monna Lisa Firenze

Sul Monna Lisa l’investimento oscilla tra i 10 e i 12 milioni di euro: “L’hotel è chiuso dall’8 aprile - sottolinea Bini - e i lavori dovrebbero terminare entro il 2025. Al termine dell’intervento le camere passeranno dalle attuali 52 a 40 circa, più ampie e con maggiore comfort”.

“L’hotel - spiega l’architetto Paola Gori, General Architecture Group, che fa parte del team dei professionisti che stanno lavorando sulla struttura - è nel pieno centro della Firenze rinascimentale, vicino al Duomo e al Teatro della Pergola. Si tratta in realtà di tre strutture risalenti al 1300 che, nei secoli, hanno ospitato importanti famiglie fiorentine. Un complesso vincolato dalla Soprintendenza, sul quale stiamo intervenendo con consolidamenti strutturali, rifacendo gli impianti e tutti gli spazi interni. Un progetto molto articolato, complicato e delicato il cui obiettivo è il recupero dei materiali originari, tra cui gli elementi in pietra serena e i pavimenti in cotto antico, che saranno ripuliti e ricollocati negli interni, così come gli antichi portali in pietra e i legni”.

“L’idea che ci guida - aggiunge Giuseppe Varsavia, founder architect e managing director di De.Tales - è quella del classico contemporaneo, in una storicità che va contestualizzata con standard internazionali di accoglienza”.

Storicità che verrà mantenuta anche negli straordinari giardini di 1000 mq della struttura, un plus da valorizzare al massimo: “Correliamo gli elementi storici alla scelta botanica - sottolinea Francesco Frontera, ceo di Frontera Landscape Design -, con l’obiettivo di creare un grande spazio protetto e fruibile dagli ospiti con oasi verdi, aree relax, giochi d’acque ed elementi in ferro battuto”.

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