"Expo 2015 attirerà soggiorni short break".
È la previsione di Josep Ejarque, direttore di Explora, durante la conferenza stampa di questa mattina a Milano che ha tracciato il profile dei turisti per il prossimo evento. La media di soggiorno sul territorio dei visitatori internazionali prevista è di 4-6 giorni così suddivisa: un giorno nell'area espositiva, uno o due giorni a Milano e 2- 3 giorni impiegati in attività turistiche.
"Il 40 per cento intende prolungare la propria vacanza in Italia" ha poi aggiunto Ejarque, anticipando che il picco delle presenze si registrerà all'inizio e alla fine dell'esposizione. "A maggio e giugno aspettiamo rispettivamente 4,1 e 4,4 milioni di visitatori che corrispondono al 17-19 per cento dei 24milioni attesi - ha dichiarato il manager - nel mese di ottobre, invece, arriverà il 18 per cento dei visitatori corrispondente a 4,4 milioni".
Osservando le aree di provenienza, emerge che gli europei si muoveranno per il 27 per cento a giugno e luglio in concomitanza con le vacanze scolastiche mentre i Paesi extraeuropei movimenteranno i mesi di luglio e agosto rispettivamente per il 29 e 27 per cento. "Gli italiani si concentreranno per il 36 per cento nel mese di giugno scegliendo di non rinunciare alle vacanze al mare" ha concluso Ejarque.