È Torino la meta più visitata in Italia nelle festività invernali.
La notizia arriva da Res Hospitality Business Developers a seguito di un monitoraggio eseguito su un campione di circa 87.000 camere di hotel di fascia media e alta. Accanto a Torino, mete emergenti ad andamento positivo sono Mestre e Genova, mentre in controtendenza sono i grandi centri del turisdotto nazionale, Venezia, Roma, Firenze e Milano.
Torino ha registrato un +5,7 per cento di occupazione alberghiera, un +17 per cento nella tariffa media (pari a 12,88€ in più rispetto allo scorso anno) e un +23,8 per cento nel ricavo medio per camera disponibile. “Questi dati si allineano e danno concretezza ai numerosi riconoscimenti che la città sta raccogliendo in queste ultime settimane – commenta Vincenzo Ilotte, presidente della Camera di Commercio di Torino - Musei con collezioni uniche, mostre e appuntamenti artistici e culturali di livello internazionale hanno richiamato sul nostro territorio milioni di turisti: il nostro compito è ora quello di continuare a lavorare per consolidare nel tempo i notevoli risultati raggiunti”.
Mestre si conferma alternativa credibile a Venezia, con una leggera decrescita della tariffa media, (-1,4 per cento) ma con un’occupazione a +8,4 per cento e un 6,9 per cento in più di ricavo medio per camera disponibile.
Anche Genova è in crescita, con un +18 per cento in occupazione, un +11,8 nella tariffa media giornaliera (pari a 9,17€ in più rispetto allo scorso anno) e un +31,9 per cento di ricavo medio per camera disponibile.