Il 2019 sarà l’Anno nazionale del turismo lento. Ad annunciarlo è stato il ministro del Mibact Dario Franceschini, che ha presentato un altro tassello del progetto verso un’Italia dei viaggi di qualità: l’Atlante digitale dei cammini, che rappresenta la prima mappatura mai realizzata nel nostro Paese sulle strade da percorrere a piedi.
Una mappatura che si è concretizzata nella creazione del sito www.camminiditalia.it, che racchiude 41 strade slow tra arte, buon cibo paesaggi e ospitalità. “È una scelta strategica da compiere per il futuro - spiega il ministro -. Nei prossimi anni il turismo internazionale crescerà enormemente, perché ci sono Paesi che per la prima volta stanno immettendo milioni di nuovi viaggiatori nel mondo. E tutti hanno l'Italia tra le mete da sogno. O cerchiamo di governare questa crescita o rischiamo di essere travolti’’.
L'Anno del turismo lento
E qui entra in gioco il turismo lento che, sottolinea Franceschini, porta con sè ''tutta una filosofia e rende bene anche sul piano internazionale, perché tutti hanno capito la differenza tra fast food e slow food. Il 2019 Anno del turismo lento sarà un ulteriore modo per valorizzare i territori italiani meno conosciuti e rilanciarli in chiave sostenibile”. Le esperienze di viaggio sono innovative e vanno dai treni storici ad alta panoramicità agli itinerari culturali, dai cammini alle ciclovie, ai viaggi a cavallo.