"Vogliamo che diventi una destination, una tappa per le famiglie che si aggiunga alle classiche città più visitate del nostro Paese". Racconta così, Oscar Farinetti, la realtà di Fico, il parco delle eccellenze e biodiversità italiane di Bologna, che oggi ospita l'anteprima stampa dell'apertura.
"Abbiamo contattato oltre 3.600 agenzie di viaggi in tutto il mondo per promuovere il nostro prodotto e partecipato alle fiere di settore più importanti e in quest'ottica anche la collaborazione con Enit risulta fondamentale - prosegue Farinetti -. A questo si aggiungono i 24 Eataly in tutto il mondo, che restano il migliore biglietto da visita delle nostre eccellenze per incentivare l'incoming. Il mondo è un grande villaggio e noi speriamo che si sparga la voce di cosa sia in grado di offrire Fico".
Le cifre del parco
I numeri che ruotano intorno a Fico rendono l'idea della grandiosità del progetto: 700 i posti di lavoro creati e un indotto che ne conta altri 3mila, obiettivo 6 milioni di turisti entro il terzo anno e 300mila studenti. Sei giostre tematiche, 22 campi coltivati per riscoprire tutta la filiera dell'agroalimentare.
"Si dice che sia una Disneyland del cibo e il paragone mi inorgoglisce - aggiunge Farinetti -: è lecito copiare, ma noi abbiamo arricchito il concetto di parco tematico grazie alla storia che ci lega saldamente alle nostre tradizioni enogastronomiche".
Le prime immagini di Fico Eataly World sulla pagina Facebook di TTG