Un esercito da 330 milioni di persone, che fanno 1,3 milioni di viaggi generando un giro d’affari di 18 miliardi di euro tra alberghi, ristoranti, guide e souvenir. Sono queste le cifre mondiali di un business che continua a registrare incrementi a doppia cifra: quello del turismo religioso.
Cifre che, come spiega Il Venerdì di Repubblica, per il nostro Paese si traducono in qualcosa come 40 milioni di persone in viaggio, anche se si tratta perlopiù di fedeli che effettuano visite mordi e fuggi.
Un business da 2,5 miliardi
Solo 1,3 milioni di viaggi, pari al 3% del totale, prevedono pernottamenti, per una spesa di circa 2,5 miliardi di euro. L’età media va dai 30 ai 50 anni e il 24,5% di loro sceglie il tour organizzato.
Da Roma a Loreto
Ma quali sono le città più gettonate della Penisola? Nel ranking stilato dalla World Trade Organization spiccano, oltre a Roma, Assisi, Padova, San Giovanni Rotondo e Loreto. Per quanto riguarda, invece, i monumenti più visitati dai pellegrini, il primo posto spetta alla Basilica di San Pietro a Roma, considerata uno dei 25 luoghi più visitati del mondo.
Passando, invece, alle mete estere più gettonate dai 100mila italiani che ogni anno vanno in pellegrinaggio all’estero, tra le preferite ci sono Fatima, Santiago de Compostela, Lourdes, il santuario della Madonna Nera a Czestochowa Polonia e anche Caravaca de La Cruz in Spagna, in cui sarebbe custodito un frammento della croce di Cristo.
Per quanto riguarda, invece, Medjugorje, il presidente Fiavet Jacopo De Ria si aspetta “quest’anno un aumento dei turisti dopo che il delegato del Papa, Henryk Hoser, ha autorizzato ufficialmente il culto”.