Per vivere non sarà granché, ma spunta al secondo posto come miglior Paese al mondo da visitare e, in perfetta linea con il trend del secolo, è al secondo posto anche come destinazione per viaggiare da soli.
Salvata da turismo e cultura
Sono turismo e cultura che permettono all’Italia si rimanere a galla nella graduatoria 2018 delle ‘Best Countries’ del World Economic Forum che si sta svolgendo in questi giorni a Davos: prima per patrimonio artistico-culturale con i suoi 53 siti Unesco e per influenza culturale, grazie alla sua capacità di essere trendy, fashion e di offrire intrattenimento di tipo culturale, la Penisola emerge anche in termini di appeal turistico con due secondi posti di rilievo.
Viaggi per leisure e viaggi 'solo'
Il primo riguarda il turismo tout court: secondo il ranking del Wef, infatti, l’Italia si piazza in seconda posizione come miglior Paese al mondo dove viaggiare nel 2018, alle spalle del Brasile, altra meta da scoprire e che sta attirando le attenzioni dei clienti.
La seconda piazza d’onore è relativa ad un aspetto particolare, ma che rende onore alla sicurezza e all’ospitalità del popolo italiano: la Penisola, infatti, si piazza appena alle spalle della Spagna come miglior Paese in cui viaggiare da soli.
Una tendenza, questa, che rende l’Italia particolarmente competitiva quest’anno: fra i trend del turismo, infatti, c’è la riscoperta del viaggio in solitudine.
A livello generale, invece, il Paese si piazza in 15° posizione, con valutazioni piuttosto basse in termini di sviluppo, apertura al business e qualità della vita.