Airbnb dovrà scendere a patti anche con Roma. E anche chi prenota sui portali per gli affitti brevi dovrà pagare la tassa di soggiorno. Lo ha annunciato l'assessore capitolino allo Sviluppo economico e al Turismo Adriano Meloni spiegando, riporta repubblica.it, che saranno le stesse piattaforme a riscuotere l'imposta.
"Una modifica a un regolamento per la cittá di Roma - ha precisato Meloni - prevede una tariffa di 3,5 euro per persona per notte da incassare dalle prenotazioni tramite siti come Airbnb o Homeaway". I siti, ha aggiunto l'assessore, "incasseranno direttamente questa tariffa e la gireranno al Comune di Roma".
Grazie alla modifica il Campidoglio conta di incrementare gli introiti derivati dalla tassa di soggiorno di 20 milioni euro l'anno.