La regione Toscana lancia una nuova scommessa, quella dedicata ad uno specifico target di viaggiatori, che come principale motivo di viaggio mette la possibilità di fare shopping. “Il mondo del turismo è radicalmente cambiato - commenta l'assessore regionale al Turismo, Stefano Ciuoffo -. Solo qualche anno fa, l'idea che qualcuno potesse partire dall'Oriente per fare shopping in Toscana non ci avrebbe neanche sfiorato. Oggi, invece, siamo qui a leggere un fenomeno che è già fortemente incisivo sul nostro territorio. Dobbiamo avere la capacità di studiarlo e di trasformarlo in una opportunità di sviluppo, d’impresa e di lavoro”.
La regione ha così affiato uno studio sul segmento a Risposte turismo, che ha individuato sul territorio “luoghi dello shopping "puri" che si affiancano ad aree e realtà diffuse, legate a specifici prodotti artigianali o della tradizione” spiega Francesco di Cesare, presidente di Risposte Turismo.
Le azioni saranno quindi orientate a organizzare in modo coeso l'offerta complessiva, fornire al turista informazioni sui luoghi e dettagli sui vari servizi, promuovere nelle sedi e nei modi adeguati la Toscana come destinazione versatile e ricca di alternative per gli shopping tourist.