“I divieti servono fino a un certo punto. Meglio organizzare gli arrivi partendo dall’esperienza dei borghi: non è detto che tutti debbano andare nello stesso posto lo stesso giorno”. Bastano poche parole a Francesco Palumbo per illustrare la sua ricetta contro il sovraffollamento di Venezia.
Il direttore generale del Mibact per il turismo, intervenendo al convegno organizzato da Ca’ Foscari e Ciset su dati Banca d’Italia, ha sottolineato più volte quella che è diventata la nuova sfida: gestire numeri che nelle realtà più delicate, a cominciare appunto da Venezia, preoccupano.
"Tutta la laguna è sito Unesco"
E, come scrive nuovavenezia.it, lancia la sfida agli operatori: “Venezia è un grande attrattore di turismo. Ma è tutta la laguna a essere sito Unesco e vicino ce ne sono altri: dobbiamo essere in grado di organizzare nuovi prodotti, formare un’offerta che presenti i siti Unesco compresi in un territorio raggiungibile in solo un’ora e un quarto”.
La proposta finale di Palumbo è di avviare, sulla gestione del turismo a livello nazionale, un tavolo tra le città d’arte che comprenda anche esperti di trasporti e di urbanistica.