Una contingenza positiva che, con il giusto impegno, può trasformarsi in una "struttura permanente". È così che Evelina Christillin, presidente di Enit, descrive il periodo di slancio che la destinazione Italia sta vivendo.
"Siamo in quinta posizione al mondo per arrivi internazionali - racconta la presidente -, ma l'Italia è il Paese più desiderato dai turisti esteri".
Le cifre del settore
Un desiderio che, sempre più di frequente, si trasforma in scelta. "I dati sono significativi - commenta Christillin -: l'incidenza del turismo sul Pil è salito al 13 per cento e, non solo è in costante crescita, ma è il più alto rispetto agli altri Paesi europei". Anche la forza di lavoro impiegata nel settore, pari al 14 per cento, è la più alta del continente.
Focus sulla bilancia turistica
"Particolarmente rilevante è la positività della bilancia dei pagamenti - sottolinea la presidente -: i turisti stranieri, nel 2017, hanno speso in Italia 39 miliardi di euro, con il +7,7 per cento rispetto al 2016, a fronte dei 24 miliardi spesi dagli Italiani oltreconfine".
Le cifre vedono, quindi, il saldo netto della bilancia turistica positivo per quasi 15 miliardi di euro. C. D. C.