Offrire un servizio a chi fa il cammino e desidera ampliare l'esperienza del pellegrino attraverso una proposta dedicata al benessere. Questo l’obiettivo alla base del progetto ‘Via Francigena termale’, promosso dalla Regione Toscana.
L’iniziativa, che si inserisce nel piano di sviluppo dei cammini turistici, ha come capofila il comune di Gambassi Terme ed è realizzata da Regione Toscana, Associazione Europea delle Vie Francigene (Aevf) con la collaborazione di Federterme ed Ancot, l'associazione nazionale dei comuni termali.
Attraverso il progetto le strutture termali si impegnano a costruire un'offerta adeguata al pellegrino legata al trasporto, all'accoglienza e alla cura del corpo con momenti di benessere termale e tariffe agevolate ai pellegrini ed ai turisti della Via Francigena provvisti di credenziale ufficiale di Aevf.
Già sei le società che aderiscono al progetto. "Quello che si sta sviluppando sulla Via Francigena – spiega l'assessore regionale al turismo Stefano Ciuoffo – è un prodotto turistico omogeneo che in relazione con il territorio sviluppa capacità progettuali e imprenditoriali che valorizzeranno l'intero percorso in vari ambiti. È la strada che bisogna percorrere nella diversificazione della nostra offerta turistica, sempre più legata a alla sostenibilità e valorizzazione dell'esistente. Nella fattispecie si crea una proficua sinergia che darà nuovo slancio anche al settore termale con positive prospettive".