Tutti contro il nuovo piano Ztl bus di Roma. Le misure, in vigore dal prossimo mese di gennaio, si scontrano con la totale opposizione delle associazioni del trasporto e della filiera turistica, che annunciano a gran voce il loro dissenso: “Proclamiamo - annunciano - uno stato di agitazione permanente del settore per manifestare la ferma opposizione di tutti gli operatori della filiera turistica alle nuove penalizzanti regole di accesso dei bus alla Capitale”.
Misure inefficaci per contrastare il traffico
Per gli operatori del settore turistico le misure non consentiranno affatto di risolvere i problemi del traffico e dell’inquinamento della Capitale “dal momento - sostengono le associazioni - che nell’area del centro storico solo il 2% del traffico è riferibile ai bus turistici”.
"Impatto economico devastante"
Per quanto riguarda, poi, l’impatto economico del nuovo regolamento, le tariffe di accesso vengono giudicate “insostenibili per gli operatori”: una mossa che rischia di cancellare il sistema di mobilità turistica con autobus a Roma, “con effetti negativi che ricadranno a cascata su tutti i segmenti dell’attività turistica”.
Con l’inizio del nuovo anno le associazioni annunciano l’intenzione di mettere in campo altre iniziative di protesta “per richiamare alla realtà l’amministrazione capitolina e chiedere un deciso cambio di rotta”.