Natale e Capodanno hanno fatto segnare, secondo i dati ancora provvisori degli aeroporti italiani, un aumento degli arrivi dagli Usa in Italia del +25%. Lo dice Enit nel suo approfondimento sul mercato a stelle e strisce, che evidenzia come le principali città di provenienza siano state New York, Los Angeles e San Francisco, tutte in aumento rispetto al 2017.
Anno durante il quale le presenze dei turisti statunitensi in Italia hanno fatto segnare 12,7 milioni, mentre la spesa turistica si è attestata sui 4,5 miliardi di euro.
Le previsioni 2019
Secondo il 93% dei 299 Travel leaders network agents degli Usa che vendono l’Italia, il tour più popolare tra i turisti statunitensi è quello che include Roma, Firenze e Venezia. La Maremma, Pitigliano e Saturnia sono le mete che riscuotono maggior successo (con il 91,3% delle preferenze), seguite da Torino e Piemonte per i tour enogastronomici del vino e del tartufo (72,2%).
Inoltre, dall’indagine Ustoa, l’Italia è prima nella classifica delle destinazioni più popolari tra i viaggiatori statunitensi per il 2019. Nella stessa top 10, Francia e Spagna si trovano rispettivamente al sesto e settimo posto.
L’esperienza di viaggio più offerta dai tour operator statunitensi riguarda ‘Arte e Cultura’, prodotto di cui l’Italia è mercato leader.