Non piace al ministro del Turismo Gian Marco Centinaio la proposta di una tassa di sbarco in Sardegna, avanzata negli scorsi giorni. In un’intervista rilasciata alla Nuova Sardegna, riporta una nota del Mipaaft, il titolare del dicastero si è infatti pronunciato contro l’ipotesi lanciata da due consiglieri di Forza Italia: "Si può dare al turista una card che offra sconti su bus, metro e musei - ha affermato Centinaio -, parcheggi gratuiti e altro ancora, come fanno in molte città europee. Ma se si tratta solo di spillare soldi approfittando di chi viene in Sardegna, poi magari il turista si scoccia e va alle Baleari. Altro che tassa di sbarco”. E ha aggiunto: “Poi chi glielo dice, ai consiglieri di FI, che gli arrivi in Sardegna sono diminuiti perché abbiamo messo l'ennesima tassa?”
Centinaio ha inoltre motivato: "Già sono contrario alla tassa di soggiorno. La capirei se fosse una tassa di scopo, che vincola i Comuni a usare il ricavato solo per dare servizi specifici al turista. Ma per ora non è così”