Un’integrazione oraria e, a seguire, anche tariffaria con un biglietto ‘calmierato’. Questi i punti programmatici dell’accordo che, oggi, sarà firmato dalle regioni Sicilia e Sardegna, le città metropolitane di Messina e Reggio Calabria e la Conferenza permanente interregionale per il coordinamento delle politiche nell’Area dello Stretto.
Secondo quanto riportato dalla Gazzetta del Sud, l’accordo mira alla sincronizzazione dei mezzi in partenza e in arrivo sulle due coste: dai treni ai mezzi veloci, passando dai bus cittadini e anche i traghetti. L’obiettivo è di evitare che i treni a lunga percorrenza non abbiano una coincidenza per la Sicilia.
L’integrazione tariffaria, invece, prevede il biglietto ‘calmierato’ che possa evitare che un viaggio di andata e ritorno con l'uso del mezzo pubblico nelle due città costi 11 euro.
(Foto: Edd48)