L’incertezza economica non frena la voglia di viaggiare degli italiani che, durante la prossima primavera, sono interessati soprattutto a scoprire le città d’arte del nostro Paese. È questo il risultato dell’analisi effettuata da Confcommercio-Confturismo, insieme all’Istituto Piepoli, sull’indice mensile di fiducia del viaggiatore italiano che vede febbraio come un buon mese per il turismo.
L’indice ha infatti raggiunto un valore pari a 65 punti, massimo storico per il mese di febbraio e stabile rispetto a gennaio. Le mete più ambite per il prossimo trimestre sono Firenze, Roma e Venezia, con l’aggiunta di Matera, Capitale europea della cultura, che si trova in quinta posizione. Un dato che conferma la ‘voglia d’Italia’ dei nostri connazionali: otto su dieci resteranno all’interno dei confini della Penisola, con Toscana, Lazio, Emilia Romagna e Trentino Alto Adige quali regioni più ambite.
Pessimismo per il futuro
Tutto bene, dunque? Non proprio, se si indaga sulle previsioni economiche degli italiani. Il numero dei pessimisti supera infatti quello degli ottimisti di circa 18 punti percentuali e la situazione non cambia molto se si guarda al medio periodo: per i prossimi sei mesi, infatti, il 36% degli italiani pensa che la situazione economica andrà peggiorando, contro il 21% di ottimisti.