"Riteniamo che nell'ambito di quella che è la promozione della destinazione Italia a livello mondiale, anche il turismo Lgbtq+ rappresenti un mercato importante". Giorgio Palmucci, presidente Enit, apre il percorso che porterà alla Convention Iglta 2020 che avrà luogo a Milano dal 6 al 9 maggio. Una candidatura fortemente voluta per la tre giorni prevista a UnaHotels Expo Fiera
Le cifre del business
Il target Lgbtq+ rappresenta un business che globalmente genera un volume d'affari di circa 215 miliardi di euro, di cui circa 3 miliardi di euro sull'Italia; solo Milano ha accolto 500mila viaggiatori Lgbtq+ nel corso del 2018. I turisti appartenenti a questo segmento fanno in media 3-4 viaggi leisure all'anno e 2-3 per business, si tratta quindi di una fascia altospendente che cerca sempre più servizi di qualità. "Sono persone che amano particolarmente l'Europa", aggiunge Palmucci, "pertanto l'Italia potrà sicuramente continuare a dare tanto a un tipo di visitatore che ricerca il bello, la cultura, la natura e tutto ciò che il nostro Paese può offrire".
La collaborazione con il consolato americano
Tra i partner dell'evento figura anche il Consolato Generale degli Stati Uniti di Milano. Un sodalizio che, come spiega Palmucci, "nasce in quanto il mercato mondiale del settore è rappresentato per il 30% da turisti americani con un volume d'affari di quasi 60 miliardi di euro". Una collaborazione che non riguarda solo la convention del capoluogo meneghino ma un legame con Iglta più ampio e su un piano internazionale.